RINASCE ‘POTERE OPERAIO’ ALLA FIAT DI POMIGLIANO: L’ANNUNCIO NEL ‘SALOTTO BUONO’ DELLA BORGHESIA NAPOLETANA… IL ‘GAMBRINUS’
FIAT POMIGLIANO:
Dopo aver sottoscritto insieme a Ugl-Fim-Fiom-Uilm-Fismic un vero e proprio ‘patto di solidarietà’ col direttore dello stabilmento della Fiat di Pomigliano (firmato tra gli altri da Domenico Mignano in data 21/06/2007 e che si trasmette in allegato) è significativo che, la neonata ‘setta’ (nel senso che vi aderiscono giusto 7 lavoratori dei 7000 addetti circa operanti in Fiat e terziarizzate all’interno del perimetro dello stabilimento di Pomigliano) oggi sceglie come ‘sede provvisoria’ di presentazione alla stampa l’accogliente e storico punto di riferimento e di incontro della borghesia napoletana (il Bar Gambrinus), caro tra l’altro alle massime cariche istituzionali Italiane e straniere.
Nei capannoni della fabbrica invece, a 40 gradi di calore sulle catene di montaggio, gli operai, e con loro lo Slai Cobas, hanno altro a cui pensare.
SLAI Cobas Fiat e terziarizzate - Pomigliano d’Arco, 29/6/2007
“ METTIAMO FINE AI GRAVI INFORTUNI"
Ormai sono anni che assistiamo in fabbrica a gravi infortuni, tutti denunciati e combattuti anche con forti iniziative di lotta, ma non sempre hanno trovatola disponibilità dell’azienda.
Oggi prendiamo atto che con la venuta della nuova dirigenza, in relazione ai ripetuti incontro con
Gli incidenti avvenuti in questi giorni in mont. 147 e 159 evidenziano la necessità di accelerare i tempi di intervento.
Il nostro impegno è quello di mettere a punto una mappa di intervento, ute per ute, postazione per postazione affinchè si riducano drasticamente in tempi brevi tutta una serie di infortuni che mettono a rischio la salute dei lavoratori,
Pomigliano d’Arco, 21/06/2007
RLS
Ugl, Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Domenico Mignano.