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SLAI Cobas Ospedale Salvini di RHO: Pensioni

TUTTI CONTRO I LAVORATORI!!!

Sull’ attuale discussione della  riforma delle pensioni si gioca un grandissimo scontro  politico che vede come preda già definita  le sole classi lavoratrici che ancora una volta sono lasciate sole da destra e da sinistra per essere immolate (politicamente) sull’ altare del capitalismo. Parlamentari di destra e di sinistra,commercianti,artigiani,confindustria,banca europea, banca mondiale, giornalisti, economisti.sindacalisti. In parole povere tutti i parassiti sociali, che vivono sulle spalle degli operai e dei lavoratori che producono la ricchezza, si schierano, con bugie e propaganda, per farci pagare il prezzo della loro crisi.

 

ASCOLTIAMOLI!

Rutelli: “non è accettabile che circa il 90% degli italiani va in pensione a 57 anni e poi continua a  

              Lavorare” . il sole24h del 6-7-2007. facile per lui che non ha mai lavorato in vita sua.

Di Pietro:” a 58 o 60 anni le persone sono in piena efficienza psico-fisica,non si può pesare sulle spalle

                 Delle generazioni future”.il sole 24h 4luglio2007.

Bonino: “Superare lo scalone spendendo tra i 5 e i 7 miliardi per un problema che riguarda 120.000

              Persone è una follia”. Il sole 24h, 4 luglio2007.

Dini”  se è così(leggi superamento dello scalone) io  non voto la riforma. La caduta di Prodi? Sono   

             Affari suoi…”. Per uno che prende 7500€ al mese di pensione senza quello di parlamentare

              e che ha fatto la riforma del 1996 che ha tolto la pensione ai giovani è quanto meno arrogante

              e sfacciato contro chi lavora. 

Dalema: “ non abbiamo i soldi per abolire lo scalone”.  Un’ altro parassita sociale di “sinistra”    che si  

                Schiera contro i lavoratori.

Questi sono i “migliori”. Poi ci sono quelli che stanno giocando, ideologicamente e propagandisticamente insieme a questi, per mettere i figli contro i padri e non contro  l’ attuale sistema economico-sociale che non è più in grado di creare posti di  lavoro perché pensano solo a riempire il loro portafoglio.

Poi c’è tutta una schiera di parassiti che pur di dimostrare che l’ abolizione dello scalone crea un  deficit non sopportabile perle casse dello stato c’è la mette tutta a dire bugie.

A smentire questi parassiti ci pensa un loro pari,  Giuliano Amato, che afferma:

abbiamo fatto le riforme sulle pensioni più significative d’ Europa.Forse pochi sanno che dal punto di vista della spesa previdenziale l’Italia è messa molto meglio di tanti altri paesi europei.”il sole 24h,11-7-2007

Quindi  tutta la propaganda che viene fatta in questi giorni,secondo la quale, il  superamento dello  scalone costerebbe 10 miliardi di€ annui sono pura fantasia, che serve solo a rendere plausibile verso i lavoratori l’ accettazione della riforma.

 L’ INPS E’ IN ATTIVO PER CIRCA TRE MILIARDI DI€.

Intanto si prospetta una “riforma” delle pensioni anche per i nostri “amati” parlamentari. Anziché prendere la pensione dopo due anni e mezzo la prenderanno solo dopo cinque anni ,ma attenzione , a 65 anni di età. Poveretti. Però dal primo gennaio 2008 non  avranno più i rimborsi per viaggi di studio all’ estero, udite, udite, pari a 3100€ mensili. Ma quanto magnano questi. Lavoratori. Queste poche righe dimostrano che abbiamo bisogno di ricostruire un nostro partito ed un sindacato di classe che abbia come prospettiva l’ instaurazione di un altro sistema economico-sociale per toglierci di dosso queste piattole sociali che ci succhiano il sangue.

*PER IL RIPRISTINO DEL SISTEMA RETRIBUTIVO.

*PER IL MANTENIMENTO DEI 35 ANNI DI CONTRIBUTI PER ANDARE IN PENSIONE.

*NO AL TFS GIOCATO IN BORSA.

 

Rho,13-7-2007-07                                

DELEGATI SLAI-COBAS -A.O. SALVINI.