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Provocazioni gratuite contro lo Slai Cobas

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Su Indymedia Emilia Romagna e sulla mailing list "reddito Lavoro" è apparsa una nota anonima che attaccava lo Slai Cobas della New Holland, in modo del tutto falso e provocatorio, firmata "Intruder".

Questa la nota, per dare l'idea della meschinità: “Lo SLAI COBAS della Fiat New Holland dichiara sciopero dalle calde pareti domestiche

Sabato 15 marzo la Fiat ha "comandato" un sabato di straordinario, la componente rsu fiom ha aderito supina allo straordinario, la componente slai-cobas ha dichiarato sciopero, ma dal tepore comodo del letto di casa sua…. .in malattia, dopo aver crumireggiato, cioè lavorato, durante le giornate di sciopero nazionale che hanno riguardato il rinnovo del CCNL metalmeccanici”

 

A questa nota seguiva un primo commento fatto da un operaio della New Holland di Modena: "Io che so e sono un operaio della NEW HOLLAND, ci tengo a precisare che il delegato dello SLAI è tuttora in malattia, perché è stato operato.

Perciò dove vuole andare a parare il personaggio nello scrivere: "questo delegato indice lo sciopero dal tepore comodo del letto di casa sua".

Se si vuole criticare politicamente un avversario è bene utilizzare argomenti seri, e con della sostanza ed essere ben informati verso chi ci si rivolge.

Riguardo invece alle accuse di crumiraggio per aver lavorato durante gli scioperi indetti da FIM, FIOM e UILM per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici, mi sento colpito anche io, in quanto di fronte a questi scioperi farsa che sono solo un danno economico per gli operai non ha aderito l'80% della fabbrica.

Ma gli operai devono scioperare a sostegno dei loro interessi o per continuare a dar forza a dei sindacati che li svendono?

Caro Intruder sei la quinta colonna di FIM, FIOM e UILM, cosa ti hanno promesso in cambio dei tuoi servigi???"

 

A questa risposta l'autore anonimo ribatteva,  questa volta firmandosi (Francesco Ficiarà), e rincarando la dose di falsità e provocazioni.

"Da operaio saldatore della Fiat new-holland faccio presente a tutti quento segue:

 

1-Agli scioperi e picchetti sul contratto ha partecipato mediamente il 70% dello stabilimento (52 ore di scioperi complessivi), gli scioperi di gennaio cosiddetti spontanei sono andati ben oltre quella adesione. Tra quel 20-30% di non scioperanti o per meglio dire di crumiri ci sono molti "imboscati storici" che sono stati zittiti anche in assemblea. l' assemblea di fabbraio ha contestato apertamente sia i delegati di fiom-fim-uilm ma anche i signori dello slai-cobas, per il loro comportamento pratico e non le chiacchere,  assemblea a cui ha seguito in voto che poi ha bocciato il contratto 489 no. 191 si.

 

2- tra i cosiddetti in teoria "sindacalisti di base radicali" sono stati praticamente "omaggiati" di una-tantum unilaterale e discrezionale della fiat (dai 500 euro ai 100 euro) nel bel mezzo del periodo di scioperi (ottobre.gennaio), alcuni di questi "cobas" sono stati "spostati"  in posticini puliti a spostare carte...

 

3-in realta' invece di fare delle polemiche i sig. dello slai-cobas modena devono ancora spiegare agli operai che credibilita' hanno  sindacati di base che di fronte alla volonta' di lotta maggioritaria degli operai di scioperare che hanno poi fatto nonostante le "strettoie" (piattaforma misera) che ci hanno imposto sindacati e padroni che tutti conosciamo in fabbrica, propongono di rimanere a lavorare nei reparti.  Non si dimentichi che anche i burocrati e la fiat avrebbero voluto uno scontro ben piu' contenuto, perche' gli affari in cnh tiravano e tirano e gli scioperi potevano, e hanno fatto male.

 

4- Alla conclusione del contratto firmato a Roma qui a Modena oltre 70 tra impiegati e altri personaggi hanno ricevuto anche nella busta di fabbrio dai 3000 ai 4000 euro per i "servizi" resi, e il primo di questi come tutti sanno e' la schedatura, contenimento e controllo degli operai che lottano.

 

invito quindi  le persone che non sono e non vivono nelle fabbriche di non fare strumentalizzazioni di questioni che non sanno e non conoscono, a partire dalla repressione e dalle logiche premiali che innervano tutto il conflitto operai-padroni.

 

ficiara' francesco

operaio saldatore Fiat new-holland

21-3-2008"

 

A questo punto abbiamo deciso di rispondere pubblicamente su Indymedia Emilia Romagna e sulla mailing list reddito lavoro, per por fine a una provocazione gratuita, basata su falsità e sull'accusa di prendere premi da parte dei padroni.

Chiunque è liberissimo di criticarci, ma che lo faccia sulla base di quello che sosteniamo e di quello che facciamo.

Provocazioni di questo genere sono semplicemente disgustose.