Slai Cobas coop: LUNEDI' 16 MARZO ASSEMBLEA RETRIBUITA DALLE ORE 13,30 ALLE 15,30
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- Permettono un maggior sfruttamento dell’individuo
- Retribuiscono meno a parità di ore lavorate rispetto ad un lavoratore dipendente
- Non agisce l’art. 18 dello statuto dei lavoratori.
- Spesso ci sono delle imperfezione e degli errori sulle buste paga.
Basta pensare che la grave situazione di crisi sta producendo migliaia e migliaia di disoccupati con l’aumento vertiginoso delle ore di cassa integrazione, la stampa cita dati allarmanti pari al 500% rispetto al 2007, e i più colpiti sono i lavoratori precari le cui stime hanno individuato che ogni mese in Italia 70 mila persone precarie saranno licenziate e lasciate senza stipendio.
Dati allarmanti che spesso ottengono l’effetto di impaurire i lavoratori, ma bisogna che tutti sappiano che proprio in questi momenti
- serve la partecipazione alle iniziative,
- serve organizzarsi per mettere le mani sulle enormi ricchezze poter che i padroni hanno accumulato e oggi non riescono più a valorizzare nei processi produttivi.
- Il settore dell’assistenza non è immune da questa spaventosa situazione, i primi effetti che sta producendo è evidente agli occhi e alle tasche di tutti : appalti sempre al ribasso riducendo lo stipendio ai soci e alle socie, maggior ricattabilità e sudditanza a responsabile e amministratori sempre più forti del fatto che si ingrossa sempre di più la quantità di disoccupati in cerca di lavoro in concorrenza spietata con chi ha una qualche occupazione.
Alle socie a ai soci della residenza Bernardelli indichiamo che la partecipazione alle iniziative sindacali serve ad organizzarsi per difendere gli interessi economici e la condizioni di vita di noi stessi e dei nostri figli.