FIAT POMIGLIANO

PRIMO MAGGIO A POMIGLIANO 2016

MA QUALE SCIOPERO (SENZA LA FIAT) DEI METALMECCANICI ?!

VERSO L’ASSEMBLEA OPERAIA DEL 1° MAGGIO A POMIGLIANO:

 …”Ad uso e consumo del padronato…?! NO, GRAZIE…!”

 Poteri forti e sistema politico-istituzionale, partitico (senza eccezione alcuna) e sindacale tendono a privatizzare i diritti dei lavoratori e quelli ‘di tutti’ ad uso e consumo del padronato ridisegnando di fatto l’organizzazione sociale della produzione e dei servizi per la trasformazione delle democrazia e dell’intera società in variabili dipendenti, e appendici secondarie, del sistema economico: questi in sintesi i contenuti delle previste riforme costituzionali già anticipate dai finti scioperi dei contratti in corso (vedi metalmeccanici)  nonché dai numerosi provvedimenti legislativi di questi anni di  progressiva riduzione dell’insieme delle normativa a tutela dei lavoratori.

 Intanto la Fiar Chrysler in questi giorni è stata costretta, dal governo americano, a richiamare oltre un milione di vetture per problemi al cambio: e meno male che Marchionne a detta di Landini…”è un manager eccellente”!

 Intanto, domani compiono 13 anni le balle delle Fiat sul fantomatico rilancio di Pomigliano: il 24 aprile 2003 (supportato da Fiom, Fim. Uilm ecc. l’azienda presento a Romano Prodi (sic) il c.d. “piano straordinario quinquennale 2003/7 per il rilancio di Pomigliano con l’accentramento il loco della produzione mondiale Alfa Romeo… stiamo ancora aspettando!

 Slai cobas – coordinamento provinciale – Pomigliano d’arco, 23 aprile 2016