NOTIZIE SLAI COBAS
Scioperi: un giugno "nero" per aerei
- Dettagli
- Categoria principale: Notizie
Da martedì prossimo fino al 25 disagi per chi deve spostarsi. Un mese di proteste anche nella pubblica amministrazione
ROMA - Si annuncia un giugno denso di disagi soprattutto per i trasporti. A partire da martedì prossimo, infatti, ci saranno diversi scioperi. Il via alle proteste sarà dato dai lavoratori dell'aria e dai marittimi, fino all'agitazione del trasporto pubblico locale prevista per il 25. Resterà comunque caldo anche il clima della pubblica amministrazione.
Martedì 1° giugno a fermarsi saranno i Cobas del comparto scuola, con modalità differenti in ogni regione, e il Cub trasporti dell'Aviation Services per il trasporto aereo, che ha dichiarato il blocco degli straordinari. Il 7 giugno invece incroceranno le braccia per 4 ore (dalle 12 alle 16) i lavoratori di Assohandlers aderenti a SdL e per 8 ore (dalle 10 alle 18) quelli aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti. Inoltre si fermeranno per 4 ore (dalle 12 alle 16) i dipendenti di AviaPartner aderenti a Flai-trasporti e servizi. Sempre il 7 stop di 24 ore delle aziende del settore pulizie e multiservizi aderenti a Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uilt-Uil.
L'8 giugno un'altra giornata di disagi nel trasporto marittimo: fermi per 24 ore i lavoratori del Gruppo Tirrenia aderenti a Ugl, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti. L'11 giugno sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale aderenti a Sdl, Cobas, Rdb e Slai-Cobas (24 ore).
Il 18 giugno tocca di nuovo al trasporto aereo. I dipendenti dell'Enav aderenti ai Cobas incroceranno le braccia dalle 12 alle 16; i lavoratori di Alitalia/Cai-AirOne aderenti a Fitl-Cgil, Ipa, Avia e Anpac non lavoreranno per l'intera giornata e quelli di Alitalia Cai Aderenti a Rsa Ubs Assistenti di volo per 4 ore (dalle 12 alle 16); quelli di Sae Handling aderenti a Cub trasporti per 24 ore e infine quelli di Alha Airport Malpensa (Flai trasporti e Servizi) dalle 15 del 18/5 ale 15 del 19/5.
Il 25 giugno si fermeranno treni e bus: la decisione di programmare nuovamente lo sciopero è stata presa unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast "a seguito dell'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri di differimento dello sciopero inizialmente proclamato il 28 maggio".
(29 maggio 2010)
ARTICOLO www.repubblica.it/economia