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TRIBUNALE DI PAOLA / PROCESSO MARLANE: GHEDINI NON SI PRESENTA MA IL PROCESSO VA AVANTI - AMMESSA LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DELLO SLAI COBAS
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Comunicato stampa
LA CGIL NON SI COSTITUISCE SMANTENDO RECENTI DICHIARAZIONI
Nonostante che a Montecitorio il sabato non si lavora, anche stavolta l'avv. Ghedini (dopo aver addotto il legittimo impedimento nella scorsa udienza del 12 ottobre) ha scelto di non presentarsi all'udienza di stamattina per il rinvio a giudizio dei 14 indagati "eccellenti" imputati per la strage ed il disastro ambientale causati dalla Marlane Marzotto di Praia, fregandosene delle circa 300 parti civili (familiari dei lavoratori morti, lavoratori ammalati) che da 15 anni aspettano giustizia.
Intanto spicca la latitanza in causa del Ministero per l'Ambiente, della Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e il Comune di Praia a Mare (che vede il sindaco tra gli indagati) che, in evidente ossequio all'azienda hanno scelto di non costituirsi, come d'obbligo, al processo. E, fatto non meno grave, quella di CGIL-CISL-UIL che sono quelli che in questi decenni avrebbero dovuto tutelare i lavoratori ed invece si sono dati da fare sull'altro fronte: quello aziendale!
Assente anche la CGIL questa mattina che non si è costituita parte civile nonostante i suoi proclami.
SLAI COBAS - COORDINAMENTO NAZIONALE
Paola, 16/10/2010
LA CGIL NON SI COSTITUISCE SMANTENDO RECENTI DICHIARAZIONI
Nonostante che a Montecitorio il sabato non si lavora, anche stavolta l'avv. Ghedini (dopo aver addotto il legittimo impedimento nella scorsa udienza del 12 ottobre) ha scelto di non presentarsi all'udienza di stamattina per il rinvio a giudizio dei 14 indagati "eccellenti" imputati per la strage ed il disastro ambientale causati dalla Marlane Marzotto di Praia, fregandosene delle circa 300 parti civili (familiari dei lavoratori morti, lavoratori ammalati) che da 15 anni aspettano giustizia.
Intanto spicca la latitanza in causa del Ministero per l'Ambiente, della Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e il Comune di Praia a Mare (che vede il sindaco tra gli indagati) che, in evidente ossequio all'azienda hanno scelto di non costituirsi, come d'obbligo, al processo. E, fatto non meno grave, quella di CGIL-CISL-UIL che sono quelli che in questi decenni avrebbero dovuto tutelare i lavoratori ed invece si sono dati da fare sull'altro fronte: quello aziendale!
Assente anche la CGIL questa mattina che non si è costituita parte civile nonostante i suoi proclami.
SLAI COBAS - COORDINAMENTO NAZIONALE
Paola, 16/10/2010