SANITA'
8 marzo anniversario della resistenza ai padroni e allo sfruttamento al femminile !!
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Quello fu un triste episodio della lotta di classe, ma le conquiste che seguirono furono ottenute grazie anche a questo sacrifico, come quello tanti lavoratori, lottando insieme uomini e donne hanno migliorato le condizioni di vita e di lavoro, ma nonostante ciò ancora oggi la differenza fra uomo e donna esiste, le donne sono più ricattate fanno carriera con più fatica, lavorano negli uffici, nei reparti, nella scuola e a casa, con meno retribuzione e meno diritti.
Nel comparto del pubblico impiego, sanità e assistenza, nell’A.S.P. Golgi-Redaelli, le donne sono la maggioranza della forza lavoro.
Molte donne-madri ogni giorno combattono contro dirigenti “sceriffi” che fanno rispettare le regole del profitto, cancellando diritti e imponendo rigore a scapito di chi ha l’obbligo, oltre che l’impegno sociale di accudire i figli; sono sempre a maggioranza donne che con il passare del tempo hanno lasciato sul lavoro la loro salute, appartengo alla categoria delle Ridotte Capacita Lavorative, maltrattate e mal viste dai dirigenti, solo perché rivendicano il diritto allo stipendio e alla salute.
Le leggi che questo governo infame ha varato armano la mano ai dirigenti e agli amministratori pubblici, che cercheranno di ricaccere indietro le condizioni di vita e di lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori pubblici, e le donne rischiano di pagare il prezzo più salato.
Nessuna festa l’8 marzo, questa giornata deve essere una momento di riflessione collettiva, uomini e donne insieme perché i padroni e i lacche dei partiti politici, che gestisco il pubblico impiego, si apprestano a strapazzare le nostre vite.
Noi diciamo loro che hanno fatto male i conti : non c’è nessun Brunetta, ne Sacconi, ne Berlusconi, che non tremeranno di fronte alla classe dei lavoratori organizzati che lottano per i propri diritti.
Oggi bisogna costruire, organizzare e combattere, questo è l’unico augurio che diamo alle colleghe e l’unica indicazione che diamo ai colleghi.
• NO ALLA LEGGE BRUNETTA !
• NO AL MEMORANDUM !
• SI ALLA LOTTA DI TUTTI I LAVORATORI SENZA DISTINZIONI TRA UOMINI E DONNE FRA IMMIGRATI E ITALIANI !
Slai Cobas A.S.P. Golgi-Redaelli