slaicobas

  • Vai al contenuto
  • Vai alla navigazione principale e login
  • Vai alle informazioni aggiuntive

Nav view search

Navigazione

  • HOME
  • STATUTO SLAI COBAS
  • CONTATTO AIUTO
  • RICERCA
  • CONTATTI SLAI COBAS
  • LINK
  • YOUTUBE SLAI COBAS

Cerca

  • HOME
  • TRASPORTI
  • COMUNICATI STAMPA
  • FIAT ALFA ROMEO ARESE
  • FIAT POMIGLIANO
  • Notizie
  • NOTIZIE SLAI COBAS
  • AEROPORTUALI
  • SANITA'
  • COOPERATIVE
  • IMPIEGO PUBBLICO

Accolto presso il Tribunale di Nola il ricorso presentato dai legali Slai Cobas in merito all’illegittima cassa integrazione, relativa a 23 lavoratori Fca Nola.

VERSO IL 25 APRILE PERCHE' QUANDO SI ABBASSA LA DEMOCRAZIA NELLE FABBRICHE SI ABBASSANO ANCHE I DIRITTI

VIDEO: RAI TG3 -  ASSEMBLEA PUBBLICA POMIGLIANO

COMUNICATO STAMPA
SENTENZA 
ARTICOLI STAMPA

NUOVO PRONUNCIAMENTO
DELLA CASSAZIONE
CONTRO
IL MODELLO-MARCHIONNE
COMUNICATO STAMPA
ARTICOLI STAMPA


ASSEMBLEA OPERAIA PUBBLICA A POMIGLIANO SU: FIAT DI MARCHIONNE E GOVERNO DI RENZI 18 OTTOBRE 2014 -RELAZIONE MALAVENDA

 

VIDEO: 1° MAGGIO,
DA POMIGLIANO ALL' EXPO 2015
INTERVENTO DI VITTORIO GRANILLO
ESECUTIVO SLAI COBAS

 

 

VIDEO: 1° MAGGIO, 
DA POMIGLIANO ALL' EXPO 2015
INTERVENTO PROF. CARLO
AMIRANTE COSTITUZIONALISTA

 

VIDEO: 1° MAGGIO, DA POMIGLIANO
ALL' EXPO 2015 INTERVENTO
LUIGI APREA SLAI COBAS
ALFA POMIGLIANO

 

 

1° MAGGIO, DA POIMGLIANO
ALL' EXPO 2015 INTERVENTO
AVV. GIUSEPPE MARZIALE
 
 

 

VIDEO: 1° MAGGIO, 
DA POMIGLIANO
ALL' EXPO 2015 INTERVENTO
ANTONIO MAZZELLA USB

 

VIDEO: 1° MAGGIO, DA POMIGLIANO
ALL' EXPO 2015 INTERVENTO 
RENATO SLAI COBAS ARESE

 

VIDEO: 1° MAGGIO, DA POMIGLIANO
ALL' EXPO 2051 INTERVENTO
CARMELA SALMA SLAI COBAS ARESE

 

VIDEO: 1° MAGGIO, DA POMIGLIANO
ALL' EXPO 2015 INTERVENTO
FRANCESCO SPECCHIO
PARTITO COMUNISTA

 

VIDEO: 1° MAGGIO, DA POMIGLIANO
ALL' EXPO 2015 INTERVENTO
AVV. BARTOLO SENATORE

 

VIDEO: Art.18 - MIRCO RIZZOGLIO avvocato dello SLAI Cobas

VIDE0: SALVO SCUDERI SLAI Cobas SICILIA - Assemblea 20 aprile 2012 ALFA ROMEO di ARESE

Email coordinamento provinciale di Napoli e Pomigliano
cobasslai@libero.it

 

VIDEO 1: FIAT Pomigliano Intervista a Mara Malavenda SLAI Cobas

SLAI Cobas Nazionale

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Venerdì, 06 Marzo 2020 11:33

comunicato stampa

Pomigliano d’Arco, 6 marzo 2020

Rinviata per coronavirus l’iniziativa dell’8 marzo delle donne operaie di Pomigliano

L’ASSEMBLEA OPERAIA DI ‘DONNE ED UOMINI’ PREVISTA PER L’ 8 MARZO PRESSO LA SALA
CONSILIARE DEL COMUNE DI POMIGLIANO D’ARCO E’ STATA RINVIATA AL PROSSIMO 22
GIUGNO , DATA IN CUI CADRA’ IL ‘DECENNALE’ DEL REFERENDUM ALLA FIAT POMIGLIANO

INTANTO GLI UFFICI LEGALI DEL SINDACATO, SU RINVIO DELLA CASSAZIONE, PREPARANO
RICORSO A TUTELA DEI DIRITTI SINDACALI IN FCA NONCHE’ PER IL RISARCIMENTO DEL
DANNO ECONOMICO SUBITO DAI LAVORATORI DISCRIMINATI TRASFERITI AL WCL DI NOLA

In ottemperanza del decreto del Consiglio dei Ministri dello scorso 4 marzo il Comune di Pomigliano D’Arco
ha sospeso, fino a nuova disposizione, l'uso della sala consiliare per eventi e manifestazioni pubbliche.

Pertanto l’assemblea operaia di domenica 8 marzo indetta dal Comitato Mogli Operai Pomigliano è spostata al
prossimo 22 giugno in occasione del decennale del referendum di Marchionne alla Fiat Pomigliano.

Intanto è in preparazione il ricorso al Tribunale di Napoli di Slai cobas contro FCA come da sentenza di rinvio
n. 1 del 2020 della Corte di Cassazione. Ricorso che sarà presentato a breve a tutela dei diritti sindacali nonchè
di quelli dei lavoratori trasferiti a Nola in violazione del diritto antidiscriminatorio europeo e delle collegate
convenzioni internazionali sul lavoro. Ciò in preparazione di successive azioni risarcitorie.

Comitato Mogli Operai Pomigliano
Slai cobas - Coordinamento Provinciale di Napoli
LEGGI TUTTO 

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Mercoledì, 04 Marzo 2020 12:28

Godetevi questo videoclip sui piani-fantasma di FCA  Pomigliano:      vi garantiamo che ne vale la pena!!  Ci vediamo l’8 marzo.

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Martedì, 03 Marzo 2020 12:44

comunicato stampa    Pomigliano d’Arco, 3 marzo 2020  

OPERAIE PREPARANO L’ 8 MARZO A POMIGLIANO

 Altro che “festa delle donne”: sarà invece una “assemblea operaia” quella promossa dal Comitato Mogli Operai di Pomigliano e che si terrà il prossimo 8 marzo nei locali dell’Aula Consiliare del Comune della cittadina industriale vesuviana in occasione della ricorrenza della giornata internazionale  della donna.
Il fatto è che come operaie siamo ormai costrette a subire 360 giorni all’anno un insopportabile regime di sfruttamento multiplo: dell’organizzazione del lavoro in fabbrica, della maternità e del lavoro domestico, e di cura e supplenza dei servizi sociali sempre più privatizzati… commentano le donne del Comitato…
E quando l’intero quadro politico-istituzionale, in nome di una presunta modernità neo-liberista, si adopera al progressivo azzeramento delle democrazia nei luoghi di lavoro e dell’insieme dei diritti sociali e civili mettendo il sistema economico in posizione dominante ed i lavoratori in inferiorità sociale e normativa;
quando la precarietà sociale, data dai falsi piani industriali che si susseguono da decenni, abbassa la sicurezza economica degli operai e delle loro famiglie (come in FCA, ILVA, ALITALIA ecc..);
quando le multinazionali esercitano una diretta influenza di Governo sui governicchi populisti dei singoli Stati inducendo frammentazione contrattuale, razzismo e contrapposizione sociale, generazionale e di  genere;
quando con le leggi Fornero, Jobs Act di Renzi e Decreto Dignità di Di Maio si azzerano i fondamentali diritti dei lavoratori per trasformare il lavoro in merce di valore inferiore alle merci stesse;
quando la delegificazione dei diritti dei lavoratori a favore di quelli padronali è sostenuta dalla ‘contrattazione sindacale a perdere’ (per i lavoratori), appoggiata e fatta propria dai vari governi ‘più o meno gialli’ (dal colore dei sindacati di comodo sostenuti e foraggiati dal potere economico e dalle collegate lobby politico-clientelari);
quando gli infortuni sul lavoro registrati dell’INAIL nel solo mese di gennaio 2020 ammontano a ben 46.483  e le malattie professionali a 4.634 (ad esclusione del lavoro nero), e i morti sul lavoro per ‘omicidi bianchi’ sempre nel solo mese di gennaio 2020 sono stati ben 52 (altro che coronavirus);
e quando la progressiva mercificazione dei diritti dei lavoratori determina conseguenze devastanti  sulla condizione delle donne, italiane ed immigrate, costrette a pagare giorno dopo giorno prezzi sempre più alti nella moderna società capitalistica, allora possiamo ben dire che la misura è colma !
Ed è per questo - in un momento in cui tutto è sempre più virtuale (e finanche le mobilitazioni sono destinate a diventare ‘mode mediatiche passeggere’)- che, rifacendoci alla ‘Nostra Storia’, quella di uomini e donne del Movimento Operaio,continuiamo a credere che solo la convinta presenza fisica dei lavoratori e delle lavoratrici che scendono in campo potrà fare la differenza! Come già sta avvenendo in FCA dove, con le vittorie che come operaie ed operai stiamo ottenendo in termini di diritto antidiscriminatorio, stiamo già riscrivendo lo Statuto dei Lavoratori e seppellendo sia le politiche autoritarie aziendali che le derivate leggi Fornero, Jobs Act e Decreto Dignità.
Ed è per questo che, oggi più che mai,  riteniamo che la ‘differenza di genere’ non può né coprire né sostituire la fondamentale ‘differenza di classe:’ perché quando si abbassano la democrazia e le garanzie nei luoghi di lavoro si abbassano  anche i diritti sociali e quelli civili!

Comitato Mogli Operai Pomigliano

 

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Martedì, 25 Febbraio 2020 17:45

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Martedì, 25 Febbraio 2020 13:43

Comunicato stampa

 Pomigliano d’Arco / Carnevali industriali

 FCA: 40 anni di Panda e 34 anni di…Palle! A Pomigliano (e non solo oggi) è sempre Carnevale

 “CHIACCHIERE E TABACCHERE ‘E LEGNO,

‘O BANCO ‘E NAPULE NON S’E’ ‘MPEGNA”!

Durissima presa di posizione del sindacato Slai cobas diffusa  ai lavoratori in volantino in migliaia di copie sulla carnevalesca Kermesse aziendale tenuta stamattina dall’azienda del Lingotto a Pomigliano d’Arco.

Il sindacato di base invita inoltre lavoratori e lavoratrici a partecipare all’assemblea operaia pubblica (‘di donne ed uomini’) organizzata  dal Comitato Mogli Operai Pomigliano e che si terrà domenica 8 marzo, alle ore 11.00, nell’aula Cosiliare del Comune di Pomigliano d’Arco, in Piazza Municipio.

 25 febbraio 2020 Slai cobas  Coordinamento Provinciale di Napoli  
LEGGI IL VOLANTINO

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Sabato, 08 Febbraio 2020 15:41

Comunicato stampa

 Pomigliano d’Arco, 8 febbraio 2020

DIRETTIVO PROVINCIALE DI SLAI COBAS: RIPORTEREMO LA DEMOCRAZIA IN FABBRICA !

 Lavoratori come nuovi pària sociali del terzo millennio impediti all’esercizio della democrazia nei luoghi di lavoro, alla libertà di opinione ed ideologica ed all’iscrizione ai sindacati non graditi alle aziende?  

 Alla luce della recente e rilevante sentenza della Corte Cassazione (n.00001/20) ottenuta da Slai cobas contro FCA possiamo ben dire oggi che, in FCA e nell’insieme dei luoghi di lavoro italiani sia privati che pubblici ci troviamo di fronte ad un vero e proprio ‘attentato eversivo’ contro i fondamentali diritti inviolabili dei lavoratori stabiliti dalla Costituzione, dall’ordinamento europeo e da quello internazionale.

OPERAIE PREPARANO L’ASSEMBLEA OPERAIA PUBBLICA DELL’8 MARZO DI ‘UOMINI E DONNE’ A POMIGLIANO, NELL’AULA CONSILIARE, CONTRO LA REPRESSIONE PADRONALE DI GENERE, IDEOLOGICA E SINDACALE

 ASSEMBLEA OPERAIA PUBBLICA DI ‘UOMINI E DONNE’ ANCHE IL PROSSIMO      22 GIUGNO IN OCCASIONE DEL ‘DECENNALE’ DEL REFERENDUM ALLA FIAT DI POMIGLIANO, PROMOSSA DA SLAI COBAS

NEL FRATTEMPO IL SINDACATO STA PREPARANDO UN PROSSIMO RICORSO DI ‘RIASSUNZIONE IN APPELLO’ AL TRIBUNALE DI NAPOLI (SU RINVIO DELLA RECENTE SENTENZA DELLA CASSAZIONE) E UNA CONTESTUALE INIZIATIVA PENALE ANTIDISCRIMINATORIA SOTTOSCRITTA DA SINDACATO E LAVORATORI ILLECITAMENTE TRASFERITI DALLA FCA POMIGLIANO AL WCL DI NOLA

IN PREPARAZIONE ANCHE UN RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI SUI SVARIATI MILIARDI DI EURO DI FINANZIAMENTI PUBBLICI DIRETTI ED INDIRETTI EROGATI ALLA FCA IN QUESTI DECENNI PER PIANI INDUSTRIALI FANTASMA

 “La progressiva riduzione delle tutele dei lavoratori avvenuta in questi decenni contrasta con l’intero ordinamento comunitario e l’insieme dei principi costituzionali e dei conseguenti diritti inderogabili di democrazia, libertà di opinione, ideologica e di affiliazione sindacale nei luoghi di lavoro”… “questo e’ ancorché più grave quando gran parte della relativa giurisprudenza è realizzata  con prevalenti sentenze ‘fuorilegge’ (ormai dichiarate tali dalla stessa Procura Generale della Corte di Cassazione), ed indotte da un inquietante quadro politico-istituzionale  che ha fatto propria la filosofia antioperaia dei sindacati gialli”… dichiara Mara Malavenda dell’esecutivo nazionale del sindacato… “un inquietante quadro                    politico-istituzionale orientato a trasformare i diritti dei lavoratori in variabile subalterna e funzionale alle esigenze padronali”… “il Jobs Act di Renzi ed il cosiddetto Decreto Dignità di Di Maio proseguono e confermano lo schema di questa consapevole e gravissima deregolamentazione del diritto del lavoro, escamotage messo in atto  per aggirare l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, sostituendo la reintegra nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo con una modesta indennità risarcitoria”… “altro  che ‘avvocato del popolo’… continua Malavenda riferendosi al presidente del consiglio… “Conte, prima giallo-verde ed oggi giallo-rosso, è tutt’al più ‘avvocato populista ed antioperaio’ in quanto il suo governo ha confermato, col Decreto Dignità dell’agosto 2018, la libertà di licenziamento in cambio di una modesta indennità risarcitoria al licenziato senza giusta causa e quindi licenziato ingiustamente, in maniera illegittima e/o illecita”.

 Slai cobas – Coordinamento Provinciale di Napoli – Pomigliano d’Arco, 8 febbraio 2020 www. slaicobas.it  scarica il comunicato 

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Venerdì, 07 Febbraio 2020 13:42

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Mercoledì, 29 Gennaio 2020 21:25

28-GENNAIO-2020

Slai Cobas: "Sentenza della Cassazione segna una svolta sulle discriminazioni sindacali. Silenzio da parte di sinistra e sindacati confederali e di base"
LEGGI ARTICOLO

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Mercoledì, 22 Gennaio 2020 15:34

COMUNICATO STAMPA

SLAI Cobas denuncia Sevel per attività antisindacale.

Il Coordinamento provinciale di Chieti dello SLAI Cobas, come preannunciato, ha depositato,con il legale di fiducia, stamane in tribunale del lavoro a Lanciano il ricorso, RG n. 37/2020, contro la direzione Sevel per la negata partecipazione, a tre operai nonché iscritti e rappresentanti l'organizzazione sindacale di base lo scorso 19 dicembre, in occasione dell'assemblea convocata dalle sigle firmatarie il ccsl, con all’ ordine del giorno la prosecuzione dell’anomalo regime turnistico per il 2020, in vigore dall'ottobre scorso.
Si ringraziano i lavoratori per la disponibilità alla testimonianza e si ricorda a tutti gli operai, che i diritti non sono per sempre, ma continueranno ad esistere, solo fino a quando ci sarà qualcuno disposto a fruirne e rivendicarli.

Coordinamento SLAI Cobas Chieti
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

                                                                                             

20 gennaio 2020  

 

 

 

 

 

  il centro di Chieti del 21-gennaio-2020

 

 

 

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Giovedì, 16 Gennaio 2020 21:10

Lear Caivano (NA): polemiche tra sindacati dopo assemblee di ieri contro ‘indecenti richieste’ aziendali

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Mercoledì, 15 Gennaio 2020 10:18

Comunicato stampa

 POMIGLIANO D’ARCO, 15 GENNAIO 2020

 POMIGLIANO: MULTINAZIONALI AUTOMOTIVE VERSUS OPERAI

 FCA SCATENA DUMPING SOCIALE CONTRO I LAVORATORI PER LA  FORNITURA AL RIBASSO DELLA COMPONENTISTICA AUTOMOTIVE.

 IN COMPETIZIONE LA MULTINAZIONALE AMERICANA LEAR CORPORATION CON LA TURCA MARTUR (NUOVO COMPETITOR IN ITALIA).

  LEAR PROPONE AI SINDACATI IL DIMEZZAMENTO DI SALARI E DIRITTI PER L’AFFIDAMENTO DELLA COMMESSA PER LA PRODUZIONE DEI SEDILI PER IL MODELLO TONALE DI PROSSIMA PRODUZIONE A POMIGLIANO E LO SPOSTAMENTO DA  CAIVANO AD ALTRO SITO PRODUTTIVO DELLA COMMESSA IN CASO DI DINIEGO SINDACALE A SOTTOSCRIVERE L’ACCORDO CAPESTRO

 CONTROPROPOSTA A TONO DELLO SLAI COBAS ALLA MULTINAZIONALE AMERICANA: ABBASSAMENTO DEL COSTO DEL LAVORO CON IL DIMEZZAMENTO DEI PROFITTI E DEI DIVIDENDI AZIENDALI E DELLE COMPETENZE ECONOMICHE EROGATE DA LEAR AI PROPRI DIRIGENTI IN ITALIA.

 CON UNA DURA E CIRCOSTANZIATA COMUNICAZIONE ALL’AZIENDA E CONTESTUALMENTE TRASMESSA PER OPPORTUNA CONOSCENZA E COMPETENZA A FCA, REGIONE CAMPANIA ED ASSESSORATO AL LAVORO, GOVERNO E MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO IL SINDACATO PREANNUNCIA, IN MANCANZA DI ‘RETROMARCIA AZIENDALE’, OGNI IDONEA INIZIATIVA A TUTELA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI ED A CONTRASTO DELLE AZIONI DI DUMPING SOCIALE, INIZIATIVE SINDACALI OPPORTUNAMENTE COLLEGATE A QUELLE IN CORSO CONTRO LA VIOLAZIONE DEL DIRITTO ANTIDISCRIMINATORIO IN FCA COME EVIDENZIATO DALLA RECENTE SENTENZA DELLA CASSAZIONE, RICORDANDO INOLTRE CHE EVENTUALI VIOLAZIONI DI LEGGE DA PARTE DELLE AZIENDE AFFIDATARIE RICADREBBERO GIURIDICAMENTE ANCHE IN CAPO DELLA FCA NELLA SUA QUALITA’ DI AZIENDA COMMITTENTE.

 SLAI COBAS – COORDINAMENTO PROVINCIALE DI NAPOLI 

LEGGI LETTERA INVIATA A LEAR E ORGANI ISTITUZIONALI 

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Sabato, 11 Gennaio 2020 15:38

 Comunicato stampa

 Trasferimento illecito a Nola di 316 operai FCA: stamattina attivo operaio a Pomigliano

 TANTI  I  LAVORATORI, UN SOLO GRIDO: “FAREMO FINIRE LA ‘PACCHIA’, QUELLA VERA, QUELLA DEL PADRONATO A DANNO DEI LAVORATORI” !

 Massimo silenzio e grande attenzione tra gli operai che hanno seguito l’analitico ‘studio di fattibilità’  presentato nella relazione introduttiva da Vittorio Granillo, il legale rappresentante pro tempore di Slai cobas deputato alla firma dei prossimi ed annunciati ricorsi giudiziari e che saranno presentati al Tribunale di Napoli ‘in progressione e per gruppi omogenei di lavoratori in relazione alla varie tipologie di discriminazione subita’… “questo perché vogliamo tutelare non solo l’80% degli iscritti al nostro sindacato ma tutti i lavoratori illecitamente trasferiti nel 2008 dalla FCA di Pomigliano al reparto-confino del WCL di Nola. Ciò in relazione alle accertate violazioni del Diritto antidiscriminatorio europeo nonché, e tra altro, del Diritto antidiscriminatorio internazionale (vedi Convenzione OIL del 1948 ratificata in Italia dalla legge 367/1958), nonché in ottemperanza della recentissima e storica sentenza (la n. 00001/20 della Cassazione) che stabilisce un sostanziale  cambio di passo della giurisprudenza di merito italiana sottoposta, in mancanza, alla spada di Damocle delle sanzioni europee. In questo senso abbiamo allertato la Corte di giustizia europea  per il ‘conseguente monitoraggio’ “.

 Prossime iniziative: un convegno pubblico nazionale a Pomigliano in parallelo all’attivazione in progress delle specifiche iniziative giudiziarie.

 A tutto campo Mara Malavenda ha inquadrato la rilevante sentenza della Cassazione nella sua evidente valenza generale nonché di necessario ripristino in Italia dei fondativi valori della Costituzione:   “Con queste  iniziative stiamo riportando il diritto antidiscriminatorio nel suo ambito ‘giusto ed originario’, cioè all’interno dei rapporti sociali di produzione, considerato che la società è basata sull’economia e le sue modalità di realizzazione. Non a caso la Carta costituzionale  dispone (tra cui gli artt. 39 e 41 nonché il Principio Lavorista alla base della sua intera filosofia), che la democrazia è fondata sulla parità di poteri costituzionalmente protetti e conferiti in eguale misura sia alla libertà dell’iniziativa privata (vincolata comunque alla funzione di utilità sociale) che alla libertà dell’iniziativa sindacale . Venendo a mancare, da circa 40 anni la seconda’, a seguito della ‘strategia dell’EUR perseguita all’epoca dalla CGIL e considerato il successivo azzeramento dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori (divieto di licenziamento senza giusta causa) stabilito dalla legge Fornero e poi  confermato da jobs act di Renzi e decreto dignità di Di Maio, ci troviamo oggi in Italia di fronte ad un gravissimo vulnus democratico, un vero e proprio progetto eversivo ed autoritario, ancora in corso, che come sindacato stiamo sconfiggendo: è in questo senso che possiamo oggi ragionevolmente asserire che… sta per finire la ‘pacchia’, quella vera, quella del padronato a danno dei lavoratori!”

 All’attivo, tra altri, è intervenuto il costituzionalista Carlo Amirante che si è espresso sulla “capacità operaia di ‘nuova resistenza’ alle nuove forme di moderno fascismo imperanti nel terzo millennio e date dalla progressiva trasformazione autoritaria a livello locale e globale del capitale a discapito della classe operaia, dei lavoratori e dell’intera società: gli operai di Pomigliano stanno dimostrando oggi che è possibile opporsi”.

 Slai cobas – coordinamento provinciale di Napoli – Pomigliano d’Arco. 11 gennaio 2020

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Giovedì, 09 Gennaio 2020 15:20

Comunicato stampa

 

In relazione alla storica e recentissima sentenza della Corte di Cassazione, la prima del 2020, sentenza emessa su ricorso Slai cobas contro la multinazionale FCA e che stabilisce un inedito “cambio di passo” del diritto antidiscriminatorio a favore dei lavoratori, ciò in seguito al recepimento della normativa europea di fatto e  fin’ora inapplicata dall’intera giurisprudenza italiana nelle relative sentenze dei vari gradi di giudizio:

 SABATO 11 GENNAIO – SEDE SLAI COBAS POMIGLIANO D’ARCO – ORE 11.30

 ATTIVO  OPERAIO

 Per preparare per tempo idonee iniziative di mobilitazione sindacale e giudiziarie a partire dal trasferimento discriminatorio dei 316 lavoratori dallo stabilimento FCA di Pomigliano al reparto-confino del WCL di Nola e con ciò riscrivere in Italia le regole generali del diritto antidiscriminatorio e liberare i lavoratori dal ricatto della repressione illecita di parte datoriale consentita da legge Fornero, jobs act di Renzi e decreto dignità di Di Maio.

L’iniziativa di sabato prossimo è stata preceduta stamane da una approfondita riunione di merito del coordinamento provinciale del sindacato.

 Slai cobas - Pomigliano d’Arco, 9 gennaio 2020

scarica il comunicato

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Lunedì, 06 Gennaio 2020 10:15

Comunicato stampa

 “La giurisprudenza prevalente ignora lo sviluppo della normativa nazionale che, su preciso impulso delle direttive europee, ha arricchito il diritto antidiscriminatorio nei luoghi di lavoro”:

 

CON LA 1° SENTENZA DELL’ANNO (EMESSA SU RICORSO DI SLAI COBAS CONTRO LA MULTINAZIONALE FCA) E DEPOSITATA IN CANCELLERIA IL 2 GENNAIO 2020 (LA N. 00001/20) LA CORTE DI CASSAZIONE, RAFFORZANDO LE TUTELE DEI LAVORATORI, STABILISCE UN SOSTANZIALE “CAMBIO DI PASSO” IN MERITO ALL’ONERE DELLA PROVA CUI DEVE UNIFORMARSI LA GIURISPRUDENZA DEL DIRITTO ANTIDISCRIMINATORIO SUL LAVORO

 Il provvedimento, destinato a vincolare l’intera giurisprudenza italiana in materia, è relativo al trasferimento di 316 operai FCA dello stabilimento di Pomigliano d’Arco al Polo Logistico di Nola avvenuto nel 2008 (tra cui l’80% degli iscritti al sindacato nonché i lavoratori con ridotte capacità lavorative per motivi di salute). La sentenza, in accoglimento del ricorso sindacale, ha cassato  la precedente sentenza in Appello dei “giudici partenopei” (che, dando ragione a FCA, escludevano l’esistenza delle discriminazioni) e rimandato il ‘giudizio finale’ di nuovo alla Corte di Appello di Napoli in diversa composizione rispetto ai giudici precedenti.

Sulla vicenda, lo scorso 21 febbraio 2019, si era già pronunciata la Procura generale della Cassazione (all. n.1): …“I giudici di Napoli hanno ignorato la normativa nazionale che, su preciso impulso delle direttive europee, ha arricchito il diritto antidiscriminatorio”… “tale  interpretazione  limitativa  confliggerebbe con i principi del legislatore comunitario”… “per il rilievo e la novità delle questioni prospettate si insiste per la trattazione del processo in pubblica udienza o, in caso contrario, si propone l’accoglimento del ricorso di Slai cobas”!

 Le novità della sentenza (all. n. 2) riguardano le tutele della  normativa comunitaria nell’ambito di affiliazione sindacale, “libertà ideologica e convinzioni personali” e la sostanziale inversione del cd “onere della prova”.

 “Nella giurisprudenza di questa Corte”… recita testualmente, e tra altro, il dispositivo delle recentissima sentenza… “non si rinvengono precedenti specifici”… “nell’ambito della categoria delle convinzioni personali può essere ricompresa, diversamente da quanto sostiene FCA, anche la discriminazione per motivi sindacali, col conseguente divieto di atti o comportamenti idonei a realizzare una diversità di trattamento  o un pregiudizio in ragione  dell’affiliazione o della partecipazione del lavoratori all’attività sindacale”…”qualora si è resa plausibile la discriminazione, tocca al datore di lavoro l’onere di dimostrare la prova contraria”.

 “In un momento storico di grande debolezza dei lavoratori stiamo ridimensionando lo strapotere padronale nei luoghi di lavoro e riscrivendo lo Statuto  dei Lavoratori ”… dichiara Vittorio Granillo, legale rappresentante pro tempore di Slai cobas che annuncia per il prossimo sabato 11 gennaio un attivo operaio a Pomigliano in preparazione delle prossime e conseguenti azioni sindacali e giudiziarie a tutela dei lavoratori. Gli fa eco Mara Malavenda, dell’esecutivo nazionale del sindacato che sottolinea come …”L’iniziativa sindacale ha mandato ‘in uno e a gambe all’aria’ gli insidiosi contenuti normativi di ‘legge Fornero’, jobs act di Renzi e decreto dignità di Di Maio, provvedimenti che consentono di fatto la copertura dei licenziamenti discriminatori sotto il camuffamento dei licenziamenti per motivi economici e/o crisi di azienda, ma di fatto tendenti a colpire le convinzioni personali e/o ideologiche, l’appartenenza sindacale, di genere, di “razza”, le condizioni di  salute, handicap, età, tendenze sessuali ecc. Come sindacato stiamo realizzando l’obiettivo dato di ‘rompere le moderne catene del ricatto padronale’ per l’assoggettamento dei lavoratori. E questa è una rilevante questione di civiltà, prima ancora che sindacale e politica”.

 Slai cobas – Pomigliano d’Arco, 6 gennaio 2020

Scarica il volantino in pdf

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Venerdì, 27 Dicembre 2019 11:53

  • Stampa
  • Email
Dettagli
Pubblicato: Venerdì, 20 Dicembre 2019 15:03

Pagina 5 di 16

  • Inizio
  • Indietro
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • Avanti
  • Fine
Chiudi info

Informazioni aggiuntive

  • EVENTI
  • FOTO VIDEO
  • GIORNALE NAZIONALE
  • SICUREZZA LAVORO
  • TFR - FONDI PENSIONI
  • CONGRESSO 2010
  • NORME LEGGI SENTENZE
  • CONTATTI SEDI
  • REDAZIONE GIORNALE

VIDEO: ASSEMBLEA OPERAIA NAZIONALE A POMIGLIANO PER UN 25 APRILE ANTIRAZZISTA DI NUOVA RESISTENZA OPERAIA 

ASSEMBLEA OPERAIA NAZIONALE 4 NOVEMBRE 2017 POMIGLIANO  
 
 DOCUMENTO CONCLUSIVO ASSEMBLEA 4 NOVEMBRE 2017 POMIGLIANO

 

VIDEO: ASSEMBLEA DEL 4 NOVEMBRE A POMIGLIANO

VIDEO: DONNE IN LOTTA (le mogli degli operai FIAT di Pomigliano)

VIDEO: LA CRISI
CHE UCCIDE,
RICORDANDO MARIA


VIDEO: SUICIDIO CASSAINTEGRATA,
PRESIDIO OPERAI 
FIAT NOLA
ALLA REGIONE CAMPANIA

AMIANTO ALL' ALFA ROMEO: LO SLAI COBAS SI COSTITUISCE PARTE CIVILE

 
VIDEO: Cooperativa - Esselunga di Biandrate ASSEMBLEA CONCLUSIVA

VIDEO: ESSELUNGA - Gli operai COOPITAL trovano 25 Kg di COCAINA ma sono sempre senza diritti

Quaderno Rappresentante Lavoratori Sicurezza (modelli e fac-simile)

VIDEO: Sentenza BENNET di ORIGGIO - Intervista Avv. RIZZOGLIO

VIDEO: MARLANE MARZOTTO - Dopo 3 anni il via al processo

VIDEO: VIBO VALENTIA - Parlano i 13 OPERAI ITALCEMENTI dal SILOS a 90 metri dal suolo

VIDEO: DOSSIER FIAT - AUTOSABOTAGGIO CON I SOLDI DELLO STATO